L’
Associazione Speleologi Romani si costituisce ufficialmente il 23 dicembre del 1988 ad opera di speleologi, in maggioranza già esperti, provenienti dal Circolo Speleologico Romano, che decidono di fondare un nuovo gruppo.
Nell’anno successivo l’associazione si dava uno statuto ed iniziava l’attività con esplorazioni in cavità del Lazio, in Italia ed anche all’estero, organizzando iniziative e corsi di speleologia.
I primi anni non furono facili, per le difficoltà economiche e per la mancanza di una sede stabile.
Nel primissimo periodo ci si appoggiava nei locali normalmente dedicati all’attività commerciale di uno dei soci fondatori, poi in uno scantinato presso Piazza Vittorio, poi ancora presso un’associazione culturale della Magliana ed infine in un seminterrato dell’Istituto Autonomo Case Popolari, ora ATER, che tuttora è sede dell’associazione.
L’attività è stata condotta maggiormente in Italia (Corchia, Pozzo della Neve, Campo Braga) ed in particolare nella nostra regione nella quale sono stati prodotti studi, esplorazioni e rilievi topografici sia in nuove cavità, quali Alien III, Pozzo l’Arcaro, Grotta dei Pipistrelli (Bassiano), Voragine di Monte Spaccato, Biro Biro, che in rami di cavità già note, nonchè lavori sistematici come quello di studio e divulgazione delle cavità della zona di Vallinfreda (RM); esplorazione ed armo di forre (Gole dei Ronci) e attività conoscitive ed esplorative all’estero con spedizioni sia di gruppo che individuali, in Venezuela, Messico, Cuba, Vietnam, Filippine, Spagna, Francia, Ucraina, Algeria, Tanzania e Romania.
Negli anni l’associazione ha mantenuto la connotazione iniziale con un numero di soci mai molto elevato, ma che ha svolto e svolge attività significativa nel panorama dei gruppi speleologici della nostra regione.
Da anni l’associazione è scuola di speleologia della Società Speleologica Italiana e organizza corsi dal contenuto tecnico e scientifico particolarmente significativo, in grado di garantire alti standard di sicurezza e di competenza; si impegna per la conoscenza, la protezione (iniziativa di tutela ambientale nel Parco Regionale dei Monti Lucretili) e la divulgazione del patrimonio carsico della regione, patrocina attività divulgative della speleologia (Speleo Foto Contest) e spedizioni all’estero (Tanzania) e collabora con enti ed istituzioni per i fini e gli obiettivi che si è data fin dalla sua nascita.