Presentazione libro “Dal fondo del pozzo ho guardato le stelle”

Il 2 Novembre alle ore 20, Andrea Gobetti, nella sede del Circolo Speleologico Romano a via dei Campani 55 – Roma, presenterà il suo ultimo libro “Dal fondo del pozzo ho guardato le stelle” (http://www.circolospeleologicoromano.it/csr/dalfondodelpozzo/)

E’ richiesta la registrazione a questo indirizzo: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-andrea-gobetti-dal-fondo-del-pozzo-ho-guardato-le-stelle-199217694487

Per accedere in sede è richiesto il Green Pass o il tampone. Vi aspettiamo!

Documentario “Genna e la porta dell’inferno”

Sabato 30 Ottobre, in occasione dell’Incontro Internazionale di Speleologia “Speleo Kamaraton 2021” a Marina di Camerota (SA), verrà proiettato alle ore 11:30 presso il palco dello speleobar il documentario “Genna e la porta dell’inferno” realizzato da ALV Wild Production in collaborazione con il gruppo speleologico Shaka Zulu Club Subiaco.

XXXIII Corso di Speleologia del Circolo Speleologico Romano

Mancano solo due settimane alla partenza del XXXIII Corso di Introduzione alla speleologia organizzato dal Circolo Speleologico Romano. Aspettiamo gli interessati presso la nostra sede in Via dei Campani 55 a Roma (quartiere San Lorenzo), il martedì e il venerdì sera dalle 20.00, per formalizzare l’iscrizione.
Per info: info@circolospeleologicoromano.it
Facebook: https://www.facebook.com/circolospeleologicoromano

9° CONVEGNO FEDERAZIONE SPELEOLOGICA DEL LAZIO.

Locandina dell'evento

Dal 9 al 10 Ottobre 2021 avrà luogo nella sala Multimediale del Comune di Segni, il IX Convegno della Federazione Speleologica del Lazio, dal titolo: “Segni nella Roccia: carsismo e dintorni”.
Tema dell’evento sarà la grotta nel territorio, analizzata attraverso le esplorazioni, gli studi, le esperienze. In particolare si approfondiranno tutti quegli aspetti interdisciplinari che con l’ambiente ipogeo sono strettamente correlati. Dalla geologia, alla biologia, alle numerose discipline ad esse legate, fino alle attività per la ricerca e la documentazione, quali strumenti per la tutela del patrimonio carsico. Durante il convegno si cercherà di sviluppare e diffondere una maggiore coscienza tra la popolazione locale, coinvolgendo il comune in un progetto su tematiche attinenti la speleologia.
Durante le giornate di studio saranno previsti, inoltre, interventi, mostre e spazi espositivi realizzati grazie al contributo di speleologi, geologi, archeologi e antropologi. L’evento è concepito in maniera da coinvolgere esperti del settore e non.
L’invito è rivolto non solo ai gruppi affiliati alla Federazione Speleologica del Lazio, ma a tutti gli speleologi singoli e non, i quali nell’occasione potranno esporre e presentare i lavori e i risultati delle proprie attività con contributi di vario genere, quali pannelli esplicativi, plastici e supporti multimediali di durata massima di 20 minuti.
Domenica 10 Ottobre, al termine dell’evento, sarà possibile partecipare alla visita guidata al Museo Archeologico di Segni e nel pomeriggio ai Rifugi antiaerei di Colleferro.

Tutte le informazioni sul sito dedicato a questo link.

Il 2021 è l’Anno internazionale delle grotte e del carsismo

“Esplorare, capire e proteggere” è il motto e lo scopo principale dell’Anno Internazionale delle Grotte e del Carsismo (IYCK, International Year of Caves and Karst) organizzato per il 2021 dalla Union Internationale de Spéléologie (UIS) e supportato dalla Federazione Speleologica del Lazio.

Con l’aiuto dei gruppi federati cercheremo di:

  • Migliorare la comprensione pubblica di come Grotte e Carsismo toccano la vita quotidiana di miliardi di persone
  • Promuovere l’importanza delle Grotte e del Carsismo attraverso lo sviluppo sostenibile, in particolare in termini di qualità e quantità dell’acqua, agricoltura, geoturismo / ecoturismo e patrimonio naturale / culturale
  • Dimostrare come lo studio e la corretta gestione delle grotte e del carsismo è fondamentale a livello economico e ambientale globale
  • Costruire capacità educative mondiali attraverso attività mirate alla scienza delle grotte e del carsismo
  • Promuovere la consapevolezza della natura interdisciplinare della scienza e della gestione delle grotte e del carsismo, e sottolineare come le interazioni tra le diverse aree di competenza della scienza e della gestione saranno sempre più necessari per le future ricerche, l’istruzione e nella protezione ambientale
  • Stabilire partnership durature per garantire che queste attività, obiettivi e risultati continueranno in futuro oltre l’Anno Internazionale delle Grotte e del Carsismo.

Il paesaggio carsico copre circa il 20% della superficie terrestre del mondo. Il carsismo è creato dallo scioglimento della roccia calcarea. In superficie prende molte forme che ne rendono difficoltoso il riconoscimento, alcune sono molto scenografiche e impressionati. Gran parte dei paesaggi carsici sono nascosti alla vista nelle grotte.
Grotte e Carsismo sono risorse inestimabili. Centinaia di grotte sono aperte al turismo nel mondo, e molte nei siti del Patrimonio Mondiale. Circa 150 milioni di turisti visitano le grotte ogni anno, fornendo un supporto vitale a molte economie nazionali. Si stima che le falde acquifere carsiche forniscano Il 20% dell’acqua potabile del mondo comprese le più grandi sorgenti e pozzi sulla Terra.
Le grotte e il carsismo sono la patria di molti dei più diversi, importanti e rari ecosistemi del pianeta, che sostengono la biodiversità sopra e sotto il suolo. I siti culturali e archeologici più significativi al mondo si trovano spesso nelle grotte carsiche e non carsiche. Mentre le grotte e il carsismo avvantaggiano tutte le società, presentano anche alcune caratteristiche uniche sfide.
Le grotte e i relativi condotti delle falde acquifere carsiche essenzialmente non oppongono alcun filtro agli inquinanti. Le falde acquifere carsiche sono le più complesse, le meno comprese, le più difficili da modellare e le risorse idriche più facili da contaminare. Spesso sono in grado di trasmettere rapidamente e invisibilmente agenti patogeni e sostanze chimiche a decine di chilometri alle fonti d’acqua e all’uomo. Come spesso capita a risorse e paesaggi nascosti, le grotte e il carsismo sono generalmente male interpretati. Pochi scienziati e gestori delle risorse naturali sono adeguatamente formati per studiarli o gestirli correttamente. Molti governi non riconoscono affatto le grotte e il carsismo o non riconoscono la loro importanza.

L’evento è stato prolungato per tutto il 2022! (https://uis-speleo.org/index.php/2021/04/13/the-international-year-of-caves-and-karst-extended-to-2022/)

Tutti gli aggiornamenti e le informazioni dettagliate sono disponibili sul sito ufficiale dell’iniziativa (http://www.iyck2021.org)

Incontro “Carsismo nei carbonati continentali?”

Continuano le serate di approfondimento dello Shaka Zulu Club Subiaco, con il IX incontro del ciclo “Raccontare di Speleologia”.
L’incontro dal titolo “Carsismo nei carbonati continentali?” a cura di Alessandro Mancini e Luca Forti si terrà Mercoledi 5 Maggio 2021 alle ore 21.00 sulla piattaforma Zoom e sarà presentato e coordinato dai soci dello Shaka Zulu Subiaco.
L’accesso è aperto al pubblico nei limiti della piattaforma al seguente link (https://zoom.us/j/95261353450)

Incontro “Porte aperte alla primavera: la flora dei Monti Simbruini”

Continuano le serate di approfondimento dello Shaka Zulu Club Subiaco, con l’VIII incontro del ciclo “Raccontare di Speleologia”.

L’incontro dal titolo “Porte aperte alla primavera: la flora dei Monti Simbruini” a cura di Maria Grazia Lobba ha lo scopo di illustrare la principale flora dei Monti Simbruini ed i suoi segreti.

L’incontro si terrà Mercoledi 21 Aprile 2021 alle ore 21.00 sulla piattaforma Zoom e sarà presentato e coordinato dai soci dello Shaka Zulu Subiaco.

L’accesso è aperto al pubblico nei limiti della piattaforma al seguente link (https://zoom.us/j/95261353450)

Incontro “Didattica e Speleologia: passione comunicazione condivisione”

Continuano le serate di approfondimento dello Shaka Zulu Club Subiaco, con il VII incontro del ciclo “Raccontare di Speleologia”.

L’incontro dal titolo “Didattica e Speleologia: passione comunicazione condivisione”, sarà curato dalla Dott.ssa Maria Serrone, docente e speleologa.

Descrivere ciò che è difficile vedere, insegnare l’arte di andare in grotta senza cadere nel banale, dando le informazioni utili per muoversi in un paesaggio difficile a volte ostile, ma allo stesso tempo meraviglioso.

L’incontro si terrà Mercoledi 24 Marzo 2021 alle ore 21.00 sulla piattaforma Zoom e sarà presentato e coordinato dai soci dello Shaka Zulu Subiaco.

L’accesso è aperto al pubblico nei limiti della piattaforma al seguente link (https://zoom.us/j/95261353450)