Numero Catasto
LA991
Provincia
Frosinone
Comune
Esperia
Località
VERSANTE NORD (Q.1211) DELLA CRESTA EST DI MONTE FORTE
Nome
ABISSO DEL CIAVARRETO
Altro nome
Sistema Coordinate
WGS84
Strumento Misura
approssimate
Data Misura
2010-01-01
UTM [Lat(N), Lon(E), Fuso]
4577913, 390059, 33
Gradi Dec. [Lat(N), Lon(E)]
41.345212, 13.685893
Quota s.l.m.
0
Sviluppo planimetrico
15
Sviluppo spaziale
120
Data misura
2019-07-31
Dislivello Neg.
105
Dislivello Pos.
0
Dislivello Tot.
105
Data prima esplorazione
1985-01-01
Gruppi prima esplorazione
Circolo Speleologico Esperiano
Descrizione
NonPresente
Note
Coordinate UTM WGS 84: Somaschini V. 2010
fonte
Le grotte del Lazio - I fenomeni carsici elementi della geodiversita - Edizioni ARP 2003 - G. Mecchia, M. Mecchia, M. Piro, M. Barbati
data
2003-01-01
itinerario
Da Esperia si prende la strada che porta al castello e che proseguepercorrendo la valle. Dopo 2,1 km si arriva ad un bivio, qui si imbocca unastrada sterrata che porta alla localita' Tasso, la strada scende a destra,supera il fosso e risale il fondovalle per alcune centinaia di metri, si lascia lamacchina in uno slargo presso una catena che chiude la strada.Si prosegue sulla strada, che sale a tornanti fino a diventare unsentiero che percorre sul fondo una valletta boscosa. Si passa tra castagnimonumentali e dopo circa 350 m di dislivello si esce dal bosco su unpianoro erboso. Si va subito a sinistra (verso Est) percorrendo il sentierolungo la vallata pianeggiante. Dopo meno di 1 km si supera una cisternaposta nella parte destra del pianoro, si prosegue sul sentiero tenendosia destra per 350 m, fino a raggiungere l'ampio ingresso della Chiavica laFaggeta, sotto gli alberi e vicino ad una croce in metallo piantata su unaroccia Da qui si risale nel bosco per 150 m in direzione 170d. L'ingressodel Ciavarreto e' una grande dolina rocciosa nel bosco. (1 ora e 30 minutidi cammino).
descrizione
Il grande pozzo e' originato lungo una frattura orientata N10dW, che giace esattamente in linea con la Chiavica la Faggeta. Nell'ampia dolina conpareti in roccia si aprono i tre ingressi della grotta. Il piu' comodo e' quellobasso (punto 1), che si raggiunge scendendo nella dolina e percorrendo 5m di meandro sotto grandi blocchi di frana.Il pozzo e' profondo 113 m. L'attacco e' da un terrazzino, qui il pozzoha sezione orizzontale di 5x1,5 m. Piu' sotto l'ambiente si allarga e la piantaassume la forma di una pera, si scendono i primi 70 m nella parte piu'stretta, tra pareti distanti 1-2 m. A 75 m di profondita' (sotto il punto 9) ilpozzo si fa piu' ampio e circolare, assumendo la tipica forma di fuso chescampana, con bell'effetto visivo. Si scendono, quindi, gli ultimi 40 m conuna calata unica fino al fondo, costituito da un piano detritico orizzontale(punto 10, -120).
Rilievi presenti in Catasto. Fare richiesta alla Federazione per consultarli.
Foto non presenti.