Numero Catasto
LA990
Provincia
Frosinone
Comune
Esperia
Località
LA VALLE, QUASI ALLA BASE DEL VERSANTE S DI M. COCULO
Nome
ABISSO DEI TRE
Altro nome
Sistema Coordinate
WGS84
Strumento Misura
approssimate
Data Misura
2012-01-01
UTM [Lat(N), Lon(E), Fuso]
4577764, 387382, 33
Gradi Dec. [Lat(N), Lon(E)]
41.343501, 13.653931
Quota s.l.m.
0
Sviluppo planimetrico
0
Sviluppo spaziale
220
Data misura
2019-07-31
Dislivello Neg.
130
Dislivello Pos.
0
Dislivello Tot.
130
Data prima esplorazione
1984-05-10
Gruppi prima esplorazione
Circolo Speleologico Esperiano
Descrizione
NonPresente
Note
coord. G.Mecchia '91 - coordinate UTM WGS '84: P. Dalmiglio 6/2012
fonte
Le grotte del Lazio - I fenomeni carsici elementi della geodiversita - Edizioni ARP 2003 - G. Mecchia, M. Mecchia, M. Piro, M. Barbati
data
2003-01-01
itinerario
Da Esperia si prende la strada che esce dal paese dirigendosiverso la localita' Polleca, dopo 7,2 km dall'ultima casa di Esperia ad unbivio, subito dopo aver superato una cisterna sulla destra, si imbocca unastrada sterrata a sinistra, che sale verso Costa Serini. Si segue la sterrata,in cattive condizioni, per 1,1 km fino ad una sbarra (q. 715). Lasciatala macchina nei pressi, si prosegue lungo la strada che risale la valle,diventando un sentiero, fino alla sella tra il Monte Coculo e i Marroncelli(q. 1048). Dalla sella si sale verso l'ingresso del Pozzetto EV1 che si trovasul versante sud del Monte Coculo ad una ventina di metri di dislivello dallasella. Dal pozzetto EV1 (frattura lunga 3,5 m, larga 0,5 m e profonda 5 m)si cammina per 70 m in direzione 335d, risalendo il versante obliquamenteverso sinistra, per 15 m di dislivello (1 ora e 15 minuti di cammino).
descrizione
L'imbocco e' un foro largo 70 cm, aperto con disostruzione egeneralmente ostruito dai pastori con qualche masso.Tutta la grotta e' formata da una spaccatura che non raggiunge quasimai la larghezza di 1 m (mediamente e' larga 40-60 cm). La spaccatura e'impostata quasi per intero su una frattura verticale un po' sinuosa, conorientazione N80dW. Il pavimento della spaccatura e' sempre formatoda detrito e massi di crollo. La stratificazione ha direzione N10dE eimmersione 40dNW. Si scende lo scomodo pozzetto di ingresso, profondo 7 m, a cui segue immediatamente un pozzodi 26 m, che inizia con uno scivolo terroso inclinato a 45d che dopo 7 m (punto 3) immette nellaverticale di discesa, larga circa 50 cm.Dalla base del P26 (punto 6) verso ovest la spaccatura chiude (punto 32) dopo una quindicinadi metri. Verso est, invece, si scende arrampicando un saltino di 2 m e dopo una decina di metri siarriva alla sommita' (punto 10) di un salto profondo 10 m. Alla base del salto una frana blocca ilcammino. La prosecuzione si trova a meta' pozzetto (punto 12), dove la spaccatura prosegue peruna decina di metri fino ad una biforcazione (punto 15): proseguendo in avanti la frattura stringe(punto 29), scendendo, cioe' tornando indietro nella spaccatura, ma piu' in basso, si arriva dopo unaquindicina di metri sopra (punto 17) un saltino di 8 m (arrampicabile), in mezzo a blocchi di crollo. Daqui si inverte nuovamente la direzione di progressione e, infilandosi in un punto un po' piu' stretto dellaspaccatura, si possono scendere ancora 8 m (corda). Ora siamo al fondo della spaccatura (punto 22,-70). Proseguendo verso est, risalendo, si possono percorrere ancora una trentina di metri fino aldefinitivo restringimento (punto 27).Nel periodo estivo la grotta e' percorsa da una corrente d'aria diretta verso l'ingresso. La grottanon sembra interessata da un consistente scorrimento idrico, che normalmente si limita a stillicidi.
Rilievi presenti in Catasto. Fare richiesta alla Federazione per consultarli.
Foto non presenti.