Numero Catasto
LA504
Provincia
Latina
Comune
Spigno Saturnia
Località
Canale di Faggeto
Nome
CIAVECA DI VALLE CEMMAROTA
Altro nome
CIAVECA DELLA CIMMEROTTA
Sistema Coordinate
WGS84
Strumento Misura
approssimate
Data Misura
2010-01-01
UTM [Lat(N), Lon(E), Fuso]
4574874, 388192, 33
Gradi Dec. [Lat(N), Lon(E)]
41.317588, 13.664142
Quota s.l.m.
0
Sviluppo planimetrico
18
Sviluppo spaziale
63
Data misura
2019-07-31
Dislivello Neg.
60
Dislivello Pos.
0
Dislivello Tot.
60
Data prima esplorazione
1970-02-15
Gruppi prima esplorazione
Nessun esploratore riportato.
Descrizione
NonPresente
Note
coordinate UTM WGS84: Somaschini V. 2010
fonte
Le grotte del Lazio - I fenomeni carsici elementi della geodiversita - Edizioni ARP 2003 - G. Mecchia, M. Mecchia, M. Piro, M. Barbati
data
2003-01-01
itinerario
Da Formia si raggiunge Maranola, quindi si attraversa il paese prendendo la strada che saleal Monte Redentore. Dalle ultime case del paese si prosegue su una stradina asfaltata che salerapidamente. Seguendo la strada principale, che ad un certo punto diventa sterrata, dopo circa 11km una sbarra impedisce di proseguire, si lascia la macchina e si continua sulla strada per 500 mraggiungendo Fontana Canali. Da qui un comodo sentiero che parte sulla destra della fontana porta alM. S. Angelo, dalla sella prima della vetta, si risale in direzione Nord la cresta che raggiunge prima il M.Campetelle e poi il M. Petrella. Arrivati al passo poco prima della cima del Petrella, invece di affrontareil pendio che sale alla vetta si scende in un largo canalone verso S per circa 80 m di dislivello (400 mdi distanza). La grotta si trova sul canalone ed e' recintata con filo spinato (1 ora di cammino).
descrizione
E' un pozzo profondo 57 m, diviso a meta' da un ripido scivolo.L'ingresso, di forma triangolare, con dimensioni di 2,5x1,5 m, immette direttamente nelprimo tratto di 25 m, un fusoide impostato su una evidente frattura con direzione N20dW. A 15 mdi profondita' il pozzo comincia a diventare piu' ampio (3x5 m) e continua ad allargarsi fino a 25m di profondita', dove un ripido scivolo terroso lungo 12 m si getta direttamente (punto 4) in unfuso adiacente che proviene dall'alto, impostato su una frattura parallela alla precedente. In questosecondo fusoide si scende una verticale di 25 m, la sezione orizzontale e' irregolare, con larghezzamedia di 5-6 m. Si atterra infine su un conoide detritico inclinato, alla base del quale vi e' un passaggioverticale impraticabile (punto 6, -60).Nella grotta e' presente costantemente un intenso stillicidio. Non sono state notate correntid'aria.
Rilievi presenti in Catasto. Fare richiesta alla Federazione per consultarli.
Foto non presenti.