descrizione
L'imbocco, una frattura lunga 7 m e larga 2 m, immette in un pozzo di17 m che inizia con un ripido scivolo di 9 m e prosegue verticale scendendoin una sala di crollo di 10x6 m (punti C-D), alta una decina di metri. Sullavolta della sala si notano alcuni camini, una finestra, raggiunta con unarisalita di 6 m, da' accesso ad un meandro stretto seguito da un pozzetto di3 m, sotto il quale il ramo chiude in fessura.Nella sala principale, il cui fondo e' occupato da un grande accumulodi massi, si apre (punto D) un secondo pozzo di 27 m, sulla verticaledel primo. Il pozzo e' un fusoide con un diametro di 5 m, con belle colatecalcitiche sulle pareti, dopo una decina di metri di discesa, una finestraimmette in un fuso laterale piu' piccolo, che non e' stato risalito, ma sembrariportare al di sotto del pavimento della sala, da questo fuso scende acquaanche nelle stagioni asciutte. Successivamente i due fusi si riunisconoterminando su due cenge poste allo stesso livello, e confluendo in un ultimotratto verticale di 4 m che porta al fondo del pozzo.Da qui (punto E) si puo' proseguire in due direzioni: verso destra unsaltino di 4 m scende in una saletta di 4x3 m, con pavimento detritico, chechiude in strettoia (punto F). A sinistra si scende in una stretta diaclasiortogonale alla frattura di ingresso, percorribile per una trentina di metri,con vari saltini arrampicabili, dopo aver superato una strettoia allargataartificialmente si esce su una saletta seguita da una nuova strettoia, daun'altra saletta, e infine da una fessura impraticabile (punto L, fondo, -58),oltre la quale si sente rumore d'acqua. Il fondo della diaclasi e' percorso,anche in estate, da un rivolo d'acqua.Al fondo, in estate, e' stata notata una sensibile corrente d'aria inentrata.