Numero Catasto
LA2062
Provincia
Rieti
Comune
Collalto Sabino
Località
Crocetta, Monte S. Giovanni
Nome
POZZO DELLA CROCETTA
Altro nome
grotta di giano
Sistema Coordinate
WGS84
Strumento Misura
approssimate
Data Misura
2015-01-01
UTM [Lat(N), Lon(E), Fuso]
4667938, 337858, 33
Gradi Dec. [Lat(N), Lon(E)]
42.146791, 13.037702
Quota s.l.m.
0
Sviluppo planimetrico
0
Sviluppo spaziale
10
Data misura
2019-07-31
Dislivello Neg.
13
Dislivello Pos.
0
Dislivello Tot.
13
Data prima esplorazione
1963-01-01
Gruppi prima esplorazione
Circolo Speleologico Romano
Descrizione
La grotta si presenta come una piccola successione di pozzi. Lo stretto imbocco, al di sotto di una grossa pietra affiorante nel campo, immette subito sul primo pozzo, profondo 13 metri e di circa 3m di diametro, termina su un piccolo terrazzino da qui, su un lato, ci si immette sul secondo pozzo di 5,5 metri. Il fondo è costituito da sassi molti dei quali caduti dall'ingresso e dal terrazzino sovrastante, il diametro è di 3,5 metri.Su un lato si apre una comunicazione con il fondo di un pozzo parallelo qui il fondo è costituito da fango asciutto. Ha un diametro di circa 3 metri e tende a stringersi salendo. Risale parallelamente all'altro ben al di sopra del terrazzino (stimiamo circa 10 metri), terrazzino che comunque ne va a coprire una porzione. Una buona parte delle pareti di questo pozzo è coperta da una bianca colata, a differenza del resto della grotta costituita da lame di roccia.
Note
Sulla base di una segnalazione è stato possibile individuare un pozzo in località Crocetta, ai piedi di M. S. Giovanni. L’ingresso, a terra, largo 60 cm è chiuso da un grosso masso. Profondità stimata uguale a quella indicata nella speleometria. A detta del nostro referente, il pozzo recentem
fonte
 
data
 
itinerario
Dall'abitato di Collalto Sabino si procede a Nord-Ovest sulla strada che riscende alla Provinciale Turanese (SP34). Usciti dall'abitato, poco dopo il primo tornante, dove la strada fa una esse, si lascia la macchina e ci si inoltra sulla sterrata che si incontra sul lato destro.Si percorre la sterrata in direzione Nord-Ovest sino a quando non diventi pressocche' impraticabile anche ai fuoristrada. Qui, sulla destra, si entra in un ampia radura recintata con filo spinato. nell'angolo Nord, ove ricomincia ad infittirsi il bosco, sotto una pietra si apre lo stretto imbocco. L'ingresso e' stato parzialmente ostruito con dei massi dal proprietario del terreno perche' a ben vedere ritenuto pericoloso.
descrizione
La grotta si presenta come una piccola successione di pozzi. Lo stretto imbocco, al di sotto di una grossa pietra affiorante nel campo, immette subito sul primo pozzo, profondo 13 metri e di circa 3m di diametro, termina su un piccolo terrazzino da qui, su un lato, ci si immette sul secondo pozzo di 5,5 metri. Il fondo e' costituito da sassi molti dei quali caduti dall'ingresso e dal terrazzino sovrastante, il diametro e' di 3,5 metri.Su un lato si apre una comunicazione con il fondo di un pozzo parallelo qui il fondo e' costituito da fango asciutto. Ha un diametro di circa 3 metri e tende a stringersi salendo. Risale parallelamente all'altro ben al di sopra del terrazzino (stimiamo circa 10 metri), terrazzino che comunque ne va a coprire una porzione. Una buona parte delle pareti di questo pozzo e' coperta da una bianca colata, a differenza del resto della grotta costituita da lame di roccia.
Rilievo non presente.
Ci sono foto presenti in Catasto. Fare richiesta alla Federazione per consultarle.