Numero Catasto
LA203
Provincia
Latina
Comune
San Felice Circeo
Località
PRESSO VILLA GUATTARI,Hotel Neanderthal
Nome
GROTTA GUATTARI
Altro nome
Sistema Coordinate
Strumento Misura
approssimate
Data Misura
2020-10-24
UTM [Lat(N), Lon(E), Fuso]
4566264, 340463, 33
Gradi Dec. [Lat(N), Lon(E)]
41.232046, 13.096398
Quota s.l.m.
0
Sviluppo planimetrico
28
Sviluppo spaziale
28
Data misura
2019-07-31
Dislivello Neg.
1
Dislivello Pos.
0
Dislivello Tot.
1
Data prima esplorazione
1939-02-24
Gruppi prima esplorazione
Nessun esploratore riportato.
Descrizione
Grotta suborizontale, con un paio di ambienti
Note
fonte
Le grotte del Lazio - I fenomeni carsici elementi della geodiversita - Edizioni ARP 2003 - G. Mecchia, M. Mecchia, M. Piro, M. Barbati
data
2003-01-01
itinerario
La grotta e' situata sul lungomare di San Felice Circeo all'internodel giardino dell'Hotel Neandertal. Per visitarla e' necessario farsiaccompagnare dal personale dell'albergo.
descrizione
Si tratta di un'antica grotta litoranea che, come tante altre che siaprono lungo la ripida costa del Circeo, ha subito le conseguenze delleoscillazioni del livello del mare nel Quaternario. All'epoca dell'aperturaartificiale dell'ingresso, la grotta risultava in parte colmata da riempimentifossili, l'apertura originaria, probabilmente a forma di antro, e' stataostruita in epoca storica da una frana, che ha salvato le testimonianzedella frequentazione preistorica.Con i lavori di scavo del 1939, successivi alla scoperta della cavita',venne realizzato uno stretto cunicolo lungo 5 m. L'attuale ingressoturistico, scavato nel deposito detritico antistante la grotta, e' una brevegalleria artificiale chiusa da un cancello, che si affaccia su una prima sala di dimensioni 8,5x6,5 m e altezza al centro di 3,5 m, mentre ai lati il soffittosi abbassa notevolmente. Il percorso turistico transennato non consente lalibera circolazione nelle sale.Sulla sinistra, attraverso un passaggio ad arco nel quale bisognachinarsi, si passa nel secondo vano della grotta (“Antro dell'Uomo"). Sitratta di una sala di forma allungata: a sinistra, in una piccola saletta, si trova un laghetto di stillicidio ed alcune stalagmiti, a destra vi e' unasala di 4x5,5 m, alta 1,8 m. In questa sala fu rinvenuto il cranio di Homoneandertalensis (quello attualmente visibile e' una copia, mentre l'originalesi trova all'Istituto di Antropologia dell'Universita' di Roma “La Sapienza").Il pavimento era ricoperto da ossa di animali rivestite di concrezione, gliscavi misero in luce industrie paleolitiche e altre ossa umane. L'ambienteconserva un raro esempio di paleosuolo del Musteriano.
Rilievi presenti in Catasto. Fare richiesta alla Federazione per consultarli.
Foto non presenti.