descrizione
La grotta e' una risorgenza che raramente emette acqua, la percorribilita' dipende dal livellodell'acqua all'interno.L'imbocco, largo 1 m e alto 30 cm, si apre alla base di una paretina alta 2 m. Si entra in una bassagalleria, di sezione triangolare, di dimensioni leggermente maggiori dell'imbocco, che ha per soffittoun letto di strato inclinato di circa 20d verso 37d, mentre il pavimento e' coperto di detrito. Percorsi5 m, si scende un breve scivolo dal fondo terroso, con la volta che si abbassa progressivamente finoad una ventina di centimetri (punto 3). Superato il punto piu' stretto, si esce in una saletta di 2 m didiametro, alta 2 m, sulle pareti sono stati notati resti vegetali lasciati dalle piene e tracce delle unghiedell'istrice (il tratto iniziale e' utilizzato infatti come tana dagli istrici) sui depositi fangosi. Dalla salettaparte (punto 5) una galleria pressoche' rettilinea, in discesa, lunga una sessantina di metri, a sezionetondeggiante con diametro di circa 1,5 m, con scallops sulle pareti e sottili depositi di fango, alla finedi questo tratto (punto 11), che costituisce il primo sifone temporaneo, la volta si abbassa fino a 50cm. E' questo il punto di quota piu' bassa di tutta la grotta (-6), sul fondo si trovano spessi depositi diargilla e di sabbia nerastra. Superato un tratto di circa 20 m, la galleria continua in leggera salita peraltri 15 m, mantenendo una sezione tondeggiante, con un diametro inizialmente di 1 m, che si allargain alcuni punti fino a 2 m, mentre la volta si alza progressivamente, il fondo e' occupato da uno spessodeposito di fango reinciso dallo scorrimento d'acqua. A meta' di questo tratto (punto 14), sulla destra Msi apre una breve diramazione che chiude quasi subito.Al termine del tratto in risalita del primo sifone si trova una saletta (punto 15) alta 3 m, con unpiccolo arrivo laterale sulla sinistra, chiuso dal fango. Si scende quindi in un secondo tratto sifonante(punti 15-18) con caratteristiche simili al primo, lungo una decina di metri, con la volta bassa e lasezione tondeggiante, poi il soffitto si alza, la galleria curva e torna a salire (punto 18),Si risale uno scivolo lungo una decina di metri (tratto 18-19) e ci si trova sul bordo di unamarmitta profonda 2 m, che costituisce il fondo di una saletta larga 2 m e alta 4 m. Sul lato oppostoparte un piccolo cunicolo di sezione circolare, con diametro di 50 cm (terzo sifone), per meta' colmatoda depositi di argilla, che prosegue rettilineo per 25 m (fino al punto 22). Qui termina il tratto a sali-scendi (sifoni), piu' avanti la quota della galleria si mantiene sempre al disopra della quota dell'ingressoe si osserva un sensibile cambiamento della morfologia dei condotti.Il cunicolo sbocca in una saletta (punto 22) di 4x5 m, alta oltre 3 m, con un camino che partedalla volta. Al di la' della saletta inizia un meandro stretto, scavato nelle roccia viva con numerose lamedi roccia che restringono la sezione. Il meandro, alto fino a 5 m e largo da 50 cm a 2 m, deve esserepercorso a varie altezze, scegliendo di volta in volta il punto piu' largo, il fondo e' in leggera salita peruna trentina di metri (fino al punto 27) quindi la pendenza aumenta e dopo una quarantina di metri siarriva in una sala (punti 35-36), con pianta ampia 3x7 m e altezza di una dozzina di metri. Dalla salaparte, sulla sinistra, un breve ramo ascendente che chiude con un piccolo foro impraticabile. La paretein fondo alla sala e' stata risalita per 8 m, giungendo all'imbocco di un meandro che e' stato percorsoper pochi metri, e che continua con le stesse caratteristiche del tratto precedente (l'esplorazione e'ancora in corso).Nel periodo di osservazione (2001-2002) la grotta e' sempre stata trovata chiusa dal sifonenell'intero periodo invernale, mentre e' risultata percorribile solo nel novembre del 2001 e nel periodoestivo del 2002. E' stata osservata una forte corrente d'aria in uscita, presente solo quando il sifone e' aperto.