descrizione
(informazioni di Marco Genovesi)L'ingresso, un foro verticale largo circa 1,2 m, immette in un pozzodi 15 m piuttosto franoso che alla base scampana formando una salettacon il fondo detritico. All'interno del pozzo e' presente nella maggioranzadelle estati un tappo di ghiaccio che impedisce l'accesso. A 2 m dal fondodel pozzo si apre un meandrino che conduce ad una bassa saletta (punto3), quindi ad una fessura verticale, comincia qui una serie di salti fangosi(P9, P15, P13) intervallati da strettoie e passaggi piuttosto scomodi, avolte fra massi instabili, tramite i quali si scende fino a una saletta (punto9): una fessura laterale molto stretta sembra essere la partenza di unpozzo di circa 15 m, non sceso. Proseguendo invece per la via praticabile,una galleria lunga circa 20 m in forte discesa, ingombra di blocchi di franasotto i quali a volte e' necessario passare, si arriva all'orlo di un salto di 7 m(punto 11), disceso il quale ci si trova in una nuova sala franosa (impostatasu una diaclasi verticale, lunga circa 10 m). Ad un lato della sala (punto 12)si puo' scendere nella stessa diaclasi un pozzo di circa 15 m, fra i numerosiblocchi di roccia incastrati fra le pareti alla base del pozzo (punto 13) sonostate individuate prosecuzioni, non percorse per l'estrema franosita' (-90).D'estate la grotta emette una corrente d'aria fredda. Dalla fessurache immette nel pozzo da 15 m non sceso (punto 9) d'estate esce unadiscreta corrente d'aria, la temperatura interna e' stata valutata in circa3dC.