Numero Catasto
LA134
Provincia
Latina
Comune
Cori
Località
NELL'ORTO DEL CONVENTO DI SANTA OLIVA
Nome
GROTTA DEL CONVENTO DI SANTA OLIVA
Altro nome
Sistema Coordinate
WGS84
Strumento Misura
approssimate
Data Misura
2016-01-01
UTM [Lat(N), Lon(E), Fuso]
4612245, 326176, 33
Gradi Dec. [Lat(N), Lon(E)]
41.643005, 12.912804
Quota s.l.m.
0
Sviluppo planimetrico
160
Sviluppo spaziale
171
Data misura
2019-07-31
Dislivello Neg.
14
Dislivello Pos.
0
Dislivello Tot.
14
Data prima esplorazione
1940-01-01
Gruppi prima esplorazione
Nessun esploratore riportato.
Descrizione
La Grotta del Convento di Sant’Oliva si trova a quota 335 m. nel Convento di Santa Oliva e vi si accede dal chiostro. Ha uno sviluppo planimetrico di ben 160 m. e un dislivello di -14 m. e presenta alcune piccole sale
Note
fonte
Le grotte del Lazio - I fenomeni carsici elementi della geodiversita - Edizioni ARP 2003 - G. Mecchia, M. Mecchia, M. Piro, M. Barbati
data
2003-01-01
itinerario
Si puo' entrare nella grotta scendendo, tramite una rampa di scale, dal chiostro dell'ex conventodi Santa Oliva in Piazza Leone XIII a Cori, attualmente chiuso per essere adibito a museo. Per l'accessooccorre chiedere l'autorizzazione al Comune di Cori.
descrizione
Una breve scalinata discendente che parte dal chiostro del convento da' accesso (punto 1) alprimo ambiente della grotta, una sala (punti 1-3). A sinistra una bassa finestra (punto 2) permettedi entrare in un cunicolo (punti 2-39) lungo circa 30 m, inizialmente in piano, poi in forte discesa.Dalla sala si entra, passando lateralmente ad un diaframma di roccia quasi verticale, in una secondasala (punti 4-9), un ambiente a cupola di 12x8 m, con il fondo occupato da un conoide detritico: dallavolta partono numerosissime radici. A destra una bassa galleria orizzontale (alta 80 cm), a sezionetondeggiante, con il fondo detritico, conduce dopo circa 15 m ad una rampa di scale ascendente(punto 8) che costituiva un accesso dalle cantine di un locale sovrastante. In questo tratto vi sonorifiuti di ogni genere.Dalla seconda sala (punto 9) risalendo il conoide ci si immette in una saletta di 4 m di diametro(punto 12), dalla quale parte una galleria con larghezza variabile da 3 a 1,5 m, con la volta altamediamente 1,5 m, che prosegue per circa 20 m in leggera discesa, arrivando ad una saletta (punto20), nella quale si trova un blocco di lava leucititica squadrato ritenuto nel passato un altare, in realta'si tratta di un elemento del lastricato di una strada romana, utilizzato forse come base per candele.La galleria prosegue oltre la saletta con un ripido scivolo, la volta e' alta mediamente 1,5 m,ma si abbassa notevolmente alla base dello scivolo (punto 23) dove la grotta cambia direzionepassando al di sotto della galleria appena percorsa e tornando verso la sala iniziale (tuttavia nonsono noti collegamenti percorribili). Quindi si entra in una galleria di altezza variabile da 1 m a 2 me con andamento tortuoso, che prosegue quasi in piano, percorrendo altri 35 m, lungo questo trattodi galleria sono stati ammassati lateralmente detriti, sostenuti da muretti a secco che delimitano uncamminamento e che, in alcuni casi, sembrano chiudere cunicoli laterali. A meta' di questo tratto siapre, in alto, al disopra di un muretto artificiale, una breve diramazione che chiude dopo pochi metri. Altermine, la galleria si allarga ai due lati in un ambiente di interstrato che chiude in fessura (punto 31).
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