Numero Catasto
LA1256
Provincia
Roma Capitale
Comune
Roccagiovine
Località
VERSANTE SUD MONTE MARCONE
Nome
RISORGENZA DI COLLENTONE
Altro nome
Sistema Coordinate
WGS84
Strumento Misura
approssimate
Data Misura
2023-05-05
UTM [Lat(N), Lon(E), Fuso]
4657985, 323200, 33
Gradi Dec. [Lat(N), Lon(E)]
42.054041, 12.863432
Quota s.l.m.
0
Sviluppo planimetrico
98
Sviluppo spaziale
104
Data misura
2019-07-31
Dislivello Neg.
0
Dislivello Pos.
8
Dislivello Tot.
8
Data prima esplorazione
1994-01-01
Gruppi prima esplorazione
Gruppo Speleologico Guidonia Montecelio
Descrizione
NonPresente
Note
fonte
Le grotte del Lazio - I fenomeni carsici elementi della geodiversita - Edizioni ARP 2003 - G. Mecchia, M. Mecchia, M. Piro, M. Barbati
data
2003-01-01
itinerario
Da Roccagiovine si raggiunge il cimitero e si prosegue per 500 m fino ad un bivio, si imboccaquindi la strada in cemento che prosegue sulla stessa direzione, leggermente verso sinistra, e chepresto diventa sterrata. Dopo 3,4 km si raggiunge una sella erbosa (quota 865), dove si lascia lamacchina. Si scende a sinistra lungo la sterrata, in pessime condizioni, che fiancheggia sulla destra ilFosso delle Forme. Dopo circa 300 m si prende un sentierino sulla destra, superato un primo fossopoco accennato si arriva su una larga sella e si scende verso un secondo fosso. Si risale quest'ultimoper una cinquantina di metri fino all'imbocco della risorgenza (20 minuti di cammino).
descrizione
(di Franco Bufalieri)La grotta e' una risorgenza di troppo pieno, con portate comunque esigue (generalmente nonpiu' di 2 L/s). Il condotto principale, suborizzontale e quasi rettilineo in direzione nord, e' lungo 75 mfino ad un sifone perenne inesplorato.La grotta ha due ingressi, distanti 4 m fra loro. L'ingresso principale, quello basso, e' unafessura larga 40 cm e alta poco piu' di 1 m. Il secondo ingresso e' un'apertura non transitabile, postalateralmente all'imbocco principale, un paio di metri piu' in alto, un breve (12 m) cunicolo collegaquesto ingresso al condotto principale.Frequentemente nel periodo invernale-primaverile l'accesso puo' essere impeditodall'innalzamento del livello delle acque nella grotta (sifone).Dall'ingresso principale si percorre una galleria lunga 18 m, che ha l'aspetto di una condotta inpressione con altezza media di circa 1 m e larghezza di 60 cm. Il pavimento e' costituito da detrito, sottoil quale normalmente scorrono le acque, che, infatti, emergono all'esterno alla base dell'accumulo dimassi e detrito. Nei successivi 20 m la galleria, alta 4 m, assume morfologia vadosa ed e' intersecatada numerose fratture circa ortogonali all'asse. Da qui il condotto assume una sezione generalmentecircolare di diametro inferiore a 1 m e andamento a sali-scendi che determina la formazione di 5passaggi temporaneamente sifonanti, dopo una ventina di metri si arriva su un nuovo sifone, perenne.Subito prima del sifone terminale si rinviene un deposito di sabbie vulcaniche.
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