Numero Catasto
LA1132
Provincia
Latina
Comune
Maenza
Località
300 M A N DI FONTANA LE MOLE
Nome
GROTTA DEI FOLIGNATI
Altro nome
Sistema Coordinate
WGS84
Strumento Misura
approssimate
Data Misura
2016-01-01
UTM [Lat(N), Lon(E), Fuso]
4605552, 349486, 33
Gradi Dec. [Lat(N), Lon(E)]
41.58749, 13.194237
Quota s.l.m.
0
Sviluppo planimetrico
160
Sviluppo spaziale
179
Data misura
2019-07-31
Dislivello Neg.
5
Dislivello Pos.
20
Dislivello Tot.
25
Data prima esplorazione
1989-01-01
Gruppi prima esplorazione
Nessun esploratore riportato.
Descrizione
La Grotta dei Folignati si trova sul versante sud del Monte Gemma a quota 1120 m.; ha uno sviluppo planimetrico di 220 m. e un dislivello di +20 m. L’ingresso è un piccolo foro di cm. 30 x cm. 50 posto tra gli strati. La grotta si percorre per la quasi totalità carponi, presenta numerose strettoie e alcune salette con stalattiti
Note
sviluppo planimetrico minimo
fonte
Le grotte del Lazio - I fenomeni carsici elementi della geodiversita - Edizioni ARP 2003 - G. Mecchia, M. Mecchia, M. Piro, M. Barbati
data
2003-01-01
itinerario
Al bivio del km 34,500 della SS 609 Carpinetana, che da Priverno porta a Carpineto Romano, siprosegue verso destra (indicazione per Monte Acuto) fino ad arrivare ad un grande fontanile (circa 7km). Si lascia la macchina e si risale a piedi la strada sterrata che con forte pendenza sale il versantesud di Monte Gemma per circa 50 m, poi si prende a sinistra un sentiero largo e ben tracciato, nelbosco, che con lieve pendenza e numerosi tornanti risale il versante fino a superare uno sperone pocofuori dal bosco. Quindi si taglia a destra (verso Est) in quota, superando un fosso. La grotta si aprecirca 20 m oltre il fosso (1 ora di cammino).
descrizione
L'ingresso, alto 30 cm e largo 50 cm, e' un foro fra gli strati (inclinati di 25d verso SSW) che siapre alla base di una paretina di 2 m. Il foro da' accesso ad una galleria in leggera salita, con il fondocoperto da detriti e massi di crollo, che inizialmente si allarga fino a circa 10 m con un ambiente laterale(alto 2 m), per stringere subito dopo abbassandosi fino a circa 1 m, la galleria (tratto A-C) e' lunga circa80 m ed ha andamento tortuoso. Poco dopo l'ingresso, una piccola diramazione sulla destra chiude infessura. Ogni tanto si riesce a notare, sul pavimento della galleria, il vecchio solco del torrente, nellaparte centrale la volta si abbassa e la morfologia del condotto testimonia la presenza di un tratto un tempo sifonante. Questa galleria, che si percorre quasi tutta carponi, e sembra essere attraversataoccasionalmente dall'acqua, termina (punto C) con uno scivolo seguito da un salto per complessivi 5 m,sopra lo scivolo la grotta si allarga in una sala circolare con stalattiti, mentre alla base dello scivolo sitrova un punto di assorbimento non percorribile che costituisce il punto di quota piu' bassa della grotta(punto D, -3), al quale arrivano due condotti percorsi da torrentelli perenni ma di modesta portata.L'affluente di sinistra proviene da un cunicolo basso (circa 1x1 m), lungo 60 m, con il fondo avaschette, in questo cunicolo bisogna quasi sempre strisciare nell'acqua. Dopo pochi metri si nota chel'aria arriva da due punti, uno dei quali intransitabile. Si notano depositi di fango ad una certa altezzasulle pareti. Si passano alcune strettoie e si arriva ad una saletta (punto G) dove il meandro continuaa 2 m di altezza, inesplorato.L'affluente di destra proviene da una fessura larga al massimo 50 cm, nella quale si procedestrisciando nell'unico livello transitabile, a meta' altezza. L'affluente e' stato percorso per una ventinadi metri, disostruendo alcune strettoie, fino ad una saletta con laghetto formata da un pozzo-cascata(punto E) alto circa 6 m. Da qui in avanti manca il rilievo.Risalita la cascata, alla sommita' della quale si deve superare una strettoia, si prosegue in unapiccola galleria che dopo una decina di metri si abbassa formando una seconda strettoia (“dellamazzetta GSF"), all'uscita della quale si puo' proseguire sia a destra che a sinistra. Verso destra sipercorre un meandro alto (2-3 m) e stretto, che dopo un breve giro ritorna sopra il pozzo-cascata.Verso sinistra, dopo 5 m di meandro si arriva in una saletta di 5 m di diametro, si risale una cascatelladi 5 m e si prosegue ancora nel meandro per qualche metro fino ad un nuovo bivio. A destra unbreve condotto porta alla base di un pozzo, che e' stato risalito per 10 m fino ad un restringimentoimpraticabile, verso sinistra il meandro termina dopo una decina di metri con una stretta fessurainesplorata, attraversata da una sensibile corrente d'aria.Nel periodo estivo dall'ingresso esce una forte corrente d'aria fredda, che si incontra lungo tuttala galleria principale e il ramo sinistro. D'inverno il verso della corrente si inverte.
Rilievi presenti in Catasto. Fare richiesta alla Federazione per consultarli.
Foto non presenti.