Numero Catasto
LA105
Provincia
Frosinone
Comune
Fumone
Località
A 75 M. DALLA RIVA SUD DEL LAGO
Nome
IL PERTUSO DI CANTERNO
Altro nome
INGHIOTTITOIO DEL LAGO DI CANTERNO
Sistema Coordinate
WGS84
Strumento Misura
approssimate
Data Misura
2008-01-01
UTM [Lat(N), Lon(E), Fuso]
4622910, 354604, 33
Gradi Dec. [Lat(N), Lon(E)]
41.744712, 13.251386
Quota s.l.m.
0
Sviluppo planimetrico
0
Sviluppo spaziale
0
Data misura
2019-07-31
Dislivello Neg.
0
Dislivello Pos.
0
Dislivello Tot.
0
Data prima esplorazione
1913-01-01
Gruppi prima esplorazione
Nessun esploratore riportato.
Descrizione
NonPresente
Note
fonte
Le grotte del Lazio - I fenomeni carsici elementi della geodiversita - Edizioni ARP 2003 - G. Mecchia, M. Mecchia, M. Piro, M. Barbati
data
2003-01-01
itinerario
Da Fiuggi si raggiunge il Lago di Canterno, ben segnalato da cartelli turistici. La grotta si apre sulfondo del lago a 25 m di profondita'.
descrizione
L'ingresso e' sul fondo del Lago di Canterno, ed e' situato all'interno della torre che emerge dallospecchio d'acqua. La grotta quindi non e' piu' percorribile. S EGRE (1948a) riporta la seguente nota sullastoria della formazione del lago:“Ai primi dell'800 al posto dell'attuale lago esisteva una pianura coltivata, traversata da unafossa profonda che metteva capo ad un inghiottitoio detto il Pertuso (quota 515). Piu' a settentrionea sinistra del M. Corniano, i due fossi del Diluvio e delle Cese confluivano ad un'altra voragine (quota531) della Bocca di Muro o Sgolfo. Cosi' stavano le cose fino al 1821 allorche' la Bocca di Muro comincio'ad essere ostruita da materiali fluitati fino a cessare la propria funzione qualche anno dopo. Le acquedei fossi Cese e Diluvio si incanalarono allora per la fossa del Pertuso. Questo comincio' ad ostruirsiper i materiali convogliati dal crescente afflusso, onde ebbe origine una raccolta di acque nella partepiu' bassa della conca, inizio dell'attuale lago. Per quanto artificialmente abbiano tentato di liberare ilPertuso, sempre rapidamente si riempiva in modo da impedire il drenaggio delle acque ... L'inghiottitoiofunzionava un poco anche quando era ostruito .... Le scomparse del lago sono state circa 12, dalla suaorigine ad oggi, delle quali le piu' recenti nel 1892, 1913, 1918 e 1923."La grotta, di cui non esiste rilievo, fu percorsa nel 1913 da Crema, che la descrive come “ungrande imbuto asimmetrico, sul fondo del quale un solco scavato fra pareti di calcare miocenicoconduceva ad un ingresso a portale, alto 2,5 m e largo 1,5 m. Una galleria in leggera pendenzacon direzione E-W portava ad una saletta occupata da depositi fangosi, sul fondo della quale l'acquaspariva all'interno immettendosi probabilmente in una cascata, di discreta altezza" (C REMA , 1921).Negli anni ‘40 il lago e' stato sistemato per alimentare una centrale elettrica, realizzando unagalleria sotto il Monte Maino lunga 2 km, per convogliare le acque sul fianco esterno dell'altopiano delleCarceri, dove inizia la condotta forzata. Risulta che siano stati eseguiti anche lavori di allargamentointerni alla grotta per regolarizzare il drenaggio.Attualmente la torre controlla il deflusso delle acque all'interno della cavita' mantenendo costanteil livello dell'acqua nel lago.
Rilievi presenti in Catasto. Fare richiesta alla Federazione per consultarli.
Foto non presenti.